Il 28, il 29 e il 30 maggio 2017 si è tenuto presso l’Accademia l’Oréal il corso “Cut&Color top me”: tre giorni ricchi di emozioni, follia e divertimento, ma anche e soprattutto tre giorni di moda, formazione, crescita e confronto.
Tre giorni trascorsi con 40 partecipanti in un’aula accademica e completamente dedicati alla conoscenza, all’approfondimento e alla realizzazione di tre look delle celebrities più in voga e più richieste di quest’anno, con taglio, colore e styling.
I tagli sono stati realizzati usando tecniche geometriche, ma molto versatili e semplici nell’esecuzione; mentre per quanto riguarda il colore, protagonista indiscussa in tutti i tre look proposti è stata la tecnica del color melting.
Infine, lo styling è stato realizzato con le tecniche più innovative e con il supporto della linea di prodotti per lo styling e il finish Style Link by Matrix.
Allievi al Corso Cut & Color Top Me
Franco Mori
Face Design di Salvatore Riccardi
Mi sento di ringraziare tutti coloro che hanno preso parte a questi tre giorni di formazione, in particolare mi preme ringraziare le persone insieme alle quali ho tenuto questo corso e affrontato questa nuova esperienza: Franco Mori, Mario Matrullo, Ivan Franco, Samuel Gulia e Natalia e Roberto.
Per finire, il grazie più grande va all’azienda Matrix, per la fiducia che da anni ripone in me e per il sostegno che non fa mai mancare ai miei progetti!
Amare senza limiti il proprio lavoro. Scegliere il sacrificio e l’umiltà per mettersi alla prova e vincere.
Soprattutto, conservare intatta la passione per essere pronti a trasmetterla ai più giovani.
Questa è una storia di successo e di amore. La fortuna bacia gli umili di cuore, ricchi di volontà e desiderio di fare bene.
Descriviti in una parola…
Se dovessi descrivermi con una parola utilizzerei il termine ”fortunato”.
Quando hai cominciato questo lavoro?
Fortunato perché ho avuto la possibilità di intraprendere il mio percorso professionale alla tenera età di 8 anni quando i ragazzi durante la pausa scolastica estiva andavano in cerca di un’occupazione per non “stare per strada” ed io, fra tutti, ho scelto di fare il parrucchiere.
Fortunato perché ho vissuto parte della mie esistenza con le mani tra i capelli e cercando di rendere questo mondo più “bello” .
Fortunato perché prima di ogni cosa ho capito che questo bel mestiere non è solo frutto di una spiccata predisposizione all’arte, anzi..
E’ la somma di tante competenze, di studio, di geometrie e di un corretto modo di comunicare se stessi.
Ed è proprio questa completezza, questa complessità che mi ha spinto a diventare un parrucchiere.
Ti ritieni più un’imprenditrice o un’artista?
C’e una frase che ha sempre accompagnato il mio percorso professionale. Una frase che contraddistingue tutte le mie giornate e che ne scandisce il ritmo, “se qualcuno ci riesce perché io non dovrei?!”
Questa semplice frase mi ha spinto a provarci praticamente in ogni ambito! Nell’affrontare le clienti difficili, nel provare nuovi tagli, acconciature e infine a diventare un bravo Manager.
Già, manager, perché oggi non è più sufficiente essere un bravo parrucchiere per avere successo anzi! Oggi essere un bravo parrucchiere rappresenta forse il 33% del totale.
A questo bisogna aggiungere una spiccata competenza manageriale (33%) e per ultimo una ottima capacità comunicativa (33%).
A chi ti ispiri?
Nella mi carriera lavorativa ho avuto modo di ispirarmi a tantissimi parrucchieri. Solo alcuni però hanno segnato realmente il mio cammino. Marco Todaro ad esempio è stato colui che mi ha permesso di vedere il colore in un ottica completamente diversa dal solito.
Abbiamo condiviso un progetto meraviglioso che si chiama Arpège con il quale ho avuto la possibilità di fare delle vere e proprie tournèe in giro per l’Italia condividendo questo sistema di colorazione cn migliaia di colleghi.
Oppure Paul Falltrick che attraverso il suo straordinario metodo di taglio mi ha permesso di avere un controllo totale dei volumi e dello stile.
Il tutto supportato da un azienda, Matrix, di cui sono portavoce come Hair Designer di molti percorsi formativi e che ad oggi credo che sia per me il vero unico punto di riferimento in questo settore.
Con Matrix infatti ho avuto la possibilità di partecipare ad eventi moda internazionali di diventare un educator stimato e di realizzare collezioni Taglio e colore Nazionali e Internazionali.
C’è una o più persone che vorresti ringraziare?
Esperienze fantastiche che mi hanno permesso di lavorare al fianco di Parrucchieri straordinari come Jamie Stevens (UK), Chrysthofer Benson (USA) , Dan CsiCsai (USA) , Daniel Roldan (USA) , Stevie English (AUS), Salvatore Riccardi (ITA), Angelo Labriola (ITA) , Salvatore Morello (ITA) , Mila Belova (RUS), Robert Santana (USA), Danielle Keasling (USA), Reinhard Dietrich (A) e tanti altri.
Cos’è lo Strobing?
Lo Strobing nasce nel trucco come il posizionamento di punti luce in zone chiave del viso, per attirare l’attenzione sulle caratteristiche facciali preferite. Questa tendenza si è estesa dal trucco ai capelli, con una nuova tecnica di evidenziazione di colore nei capelli, in modo da migliorare le vostre caratteristiche facciali preferite.
Alcune delle principali riviste di moda dicono:
“Hair Strobing Is the Makeup-Inspired Trend You Need to Try” VOGUE
“Strobing is the Hot New Hair Trend” SEVENTEEN
“Hair Strobing: Are You Ready For The Next Big Hair Trend?” MARIE CLAIRE
“Well, It’s Official: ‘Hair Strobing’ Is Now a Thing” GLAMOUR
“Strobing Has Jumped From Makeup to Hair” INSTYLE
La prima azienda professionale del mondo Hair, che ha sposato e sponsorizzato questa tecnica di colorazione, è la Matrix, con la collezione moda Primavera Estate 2016 ROCK “N” STROBE.
Ma entriamo più nello specifico.
Ci sono 5 tecniche diverse di Hair Strobing.
THE FULL STROBE
Per mettere in evidenzia, con sapienti giochi di colore, tutto il viso.
THE CHEEK STROBE
Per far risaltare gli zigomi.
THE EYE STROBE
Per rendere gli occhi più POP.
THE JAW STROBE
Per rendere le mascelleancora più importanti.
THE PROFILE STROBE
Per allungare il viso,disegnando l’occhio verso l’alto, in modo da dare omogeneità al viso.
Lo strobing è ideale per addolcire o enfatizzare i tratti del viso, illuminando alcune zone in un modo del tutto naturale. Una cosa fondamentaleper praticare tale tecnica è la conoscenza dello studio del viso.
L’effetto stroboscopico è sempre diverso da persona a persona, proprio perché è una tecnica di colorazione dagli effetti molto naturali, che si ottengonospennellando delicatamente i capelli con del decolorante.
Allo stesso tempo, inoltre, è possibile creare un effetto stroboscopico molto più STRONG, disegnando e applicando sui capelli dei PIX di colore con delle forme geometriche molto squadrata.
Basta ricordare la SFERA STROBOSCOPICA usata negli anni 80 nelle discoteche!
via Cervantes, 55/5 scala A 80133 Napoli
Telefono: 081.2355356