Capelli danneggiati: cause e rimedi
Capelli danneggiati dal troppo mare o da trattamenti troppo aggressivi? Niente paura! I rimedi sono a portata di mano!
Dopo un’estate trascorsa al mare o in piscina, è facile trovarsi con capelli danneggiati, spenti e secchi, ma spesso sono anche i tanti trattamenti a cui è sottoposta la vostra chioma a toglierle vitalità e luce.
Come fare allora per risanare la vostra chioma?
Prima di tutto, capelli secchi e sfibrati possono essere la conseguenza di tre cause principali:
- trattamenti aggressivi, come la decolorazione;
- l’uso eccessivo della piastra, a temperature troppo elevate;
- il sole estivo, al quale spesso ci si espone senza applicare un’adeguata protezione, non solo sulla pelle, ma anche sui capelli.
Vediamo nello specifico queste situazioni e come curare i capelli bruciati, con specifici trattamenti per capelli rovinati.
Capelli danneggiati dalla decolorazione
I capelli rovinati dalla decolorazione, da trattamenti troppo stressanti e dall’utilizzo eccessivo di determinati prodotti sono un problema da non sottovalutare ed è importante correre ai ripari prima possibile, per evitare che la situazione possa degenerare.
Molte procedure tendono a prosciugare il sebo naturalmente prodotto dal cuoio capelluto e a danneggiare il fusto.
In ogni caso, il nostro consiglio è quello di evitare determinati trattamenti, soprattutto prima dell’estate:
- decolorazione, che danneggia il fusto e rende i capelli spenti e deboli, soggetti a spezzarsi facilmente;
- tinture chimiche, professionali o fai da te, optando per prodotti naturali, come tè o henné;
- trattamenti chimici, come stiratura brasiliana o permanente riccia: i prodotti chimici utilizzati per lisciare o arricciare i capelli risultano dannosi e, quindi, da evitare se non volete dei capelli rovinati e difficili da rimettere in salute;
- pettinature e acconciature costrittive, che stringano, opprimano o tirino in modo eccessivo i capelli, indebolendoli e spezzandoli; anche le extensions, che siano fissate con cucitura o con colla, rendono i capelli sfibrati e deboli.
Capelli danneggiati dalla piastra
Spesso è il calore eccessivo la causa dei capelli rovinati dalla piastra.
Quante volte avete alzato la temperatura della vostra piastra per dare alla vostra chioma quel liscio perfetto tanto desiderato? E quante volte invece avete optato per un arricciacapelli, per avere una chioma più mossa e sbarazzina?
A lungo andare, queste abitudini danneggiano la salute dei capelli, disidratandoli e rendendoli più soggetti a spezzarsi e alle doppie punte.
Anche l’utilizzo del phon è una delle cause di disidratazione del capello: infatti, se è utilizzato troppo spesso e troppo intensamente, fa perdere al capello il suo equilibrio, ne riduce il fusto ed elettrizza la chioma.
Capelli rovinati dalla piastra rimedi
La prima cosa da fare contro capelli danneggiati e disidratati dal calore, che sia di piastra, arricciacapelli o phon, è quello di reidratarli, con specifici impacchi per capelli rovinati o con un trattamento ristrutturante capelli.
Inoltre, quando il tempo lo permette, una buona abitudine sarebbe quella di far asciugare i capelli all’aria, senza ricorrere necessariamente al phon e senza utilizzare piastra o arricciacapelli.
Capelli danneggiati dal sole
In pochi sanno che, oltre che sul corpo, è necessario applicare una protezione solare adeguata anche sui capelli!
Infatti, anche i capelli sono esposti ai raggi UVA e UVB, che possono renderli secchi, sfibrati e spenti, dando mostra di una chioma danneggiata e per niente in salute.
Complici l’acqua di mare o di piscina, il vento e la sabbia, a fine estate i capelli sono reduci da un’intera stagione che li ha stressati e maltrattati.
Capelli danneggiati dal sole rimedi
Prima di correre ai ripari, è importante dotarsi di una buona protezione solare per capelli, in formato spray, che li protegga dai raggi solari, limitando i danni.
Inoltre, anche in questo caso avrete a che fare con capelli disidratati, per cui ribadiamo il consiglio di realizzare impacchi specifici per capelli danneggiati e ricorrere a qualche trattamento capelli rovinati, che restituisca alla vostra chioma l’idratazione e la forza di cui hanno bisogno.
Capelli danneggiati rimedi: cosa fare e cosa no
Prendersi cura dei capelli danneggiati non è difficile, ma è importante avere pazienza e costanza.
Ecco cosa fare attenzione.
Lavaggio. Lavate e asciugate i capelli con dolcezza, in quanto il fusto è molto debole; in particolare, quando sono bagnati, i capelli sono più delicati, per cui è bene evitare di strofinarli, strizzarli o spazzolarli con troppa foga, così da non spezzarli; eseguite un massaggio sul cuoio capelluto con le dita, stendendo lo shampoo e il balsamo sulle lunghezze, ma senza strofinare; fate scorrere l’acqua, prima di tamponare delicatamente con un asciugamano; evitate di lavare i capelli più di due volte alla settimana: in questo modo, rischiate di eliminare il sebo prodotto dal cuoio capelluto per proteggere i capelli.
Asciugatura. Prediligete un’asciugatura all’aria, piuttosto che l’utilizzo del phon, sfruttando il vostro look naturale, senza danneggiare ulteriormente i capelli con il calore. Se non riuscite a rinunciare alla piega, riducete al minimo la temperatura di phon, piastra e altri strumenti per la messa in piega.
Acconciatura. Evitate le spazzole con setole di plastica, che sono molto dannose, in quanto tirano e spezzano i capelli. Per sciogliere i nodi, limitatevi ad utilizzare un pettine a denti larghi, con delicatezza e partendo dalle punte fino alle radici. Provate una spazzola in setole di cinghiale, composte da fibre naturali simili ai capelli umani e capaci di distribuire il sebo dalle radici alle punte.
Idratazione. Alleato ideale è il balsamo, che, applicato a 3 cm di distanza dalle radici e sulle lunghezze, aiuta a mantenere i vostri capelli morbidi, idratati e brillanti. Ricordate di applicarne poco, per non appesantire e rendere i capelli troppo grassi, e di risciacquare il tutto con abbondante acqua fredda, che appiattisce il fusto e rende il capello più liscio e luminoso.
Trattamento. Applicate un trattamento nutriente ogni 2 o 3 settimane, per mantenere il capello idratato. Potete acquistarne uno specifico o utilizzare olio di mandorle dolci, d’oliva o di cocco. Distribuite il prodotto con un pettine, dalle radici alle punte, raccogliete i capelli, fissateli con una pinza e copriteli con una cuffia, per poi risciacquarli dopo un’ora circa.
Capelli danneggiati rimedi naturali
- Burro di karitè: rimedio naturale ideale per i capelli rovinati, da applicare sulle punte in piccola quantità, per riparare il capello in profondità, ricomporne il fusto e reidratarne la chioma secca e rovinata;
- aloe vera: con proprietà lenitive ed idratanti, perfetto per capelli sottoposti a tinte e decolorazioni, per renderli più lucidi e luminosi;
- aceto di mele: per rendere i capelli forti e robusti, soprattutto per chi ha la cute grassa, e consigliato a chi abbia problemi di forfora;
- olio di cocco: con potere emolliente e nutritivo, senza appesantire i capelli, da applicare su tutte le lunghezze per ridare vitalità alla vostra chioma;
- avocado, ricco di vitamine, minerali e acidi grassi, che donano più lucentezza;
- burro, per capelli secchi e fragili, da massaggiare sulle lunghezze asciutte, tenere in posa circa 30 minuti e risciacquare;
- tè, da utilizzare dopo lo shampoo, risciacquando i capelli con un litro di tè caldo, utile anche per migliorare il vostro colore naturale: la camomilla per i capelli biondi e il tè nero per i capelli scuri.
Lo abbiamo già detto, ma è utile ripeterlo: vi serviranno pazienza e costanza, ma alla fine i risultati arriveranno e riavrete la vostra chioma morbida, lucente e, soprattutto, sana!