Beach waves per un look estivo e sbarazzino: come farle?

Quante di voi, guardandosi allo specchio dopo una giornata di mare, hanno amato quelle beach waves createsi così spontaneamente e si sono chieste come fare i capelli mossi in quel modo così sbarazzino e naturale?

Le beach waves, infatti, sono le onde che rendono i vostri capelli mossi, dandovi quell’aria un po’ selvaggia e tenendovi lontane da piastre e pieghe faticose da realizzare e difficili da mantenere durante l’estate.

Abbiamo già parlato della piastra per onde, ossia la famosa triferro, ma, con il caldo estivo, aggiungere altro calore alla nostra giornata non è certo piacevole!

Ecco allora che stavolta vi parleremo di come avere i capelli ondulati, realizzando delle stupende e naturali beach waves senza piastra per dei capelli effetto mare!

La buona notizia è che, grazie alla loro semplicità, le beach waves sono un’acconciatura che ben si adatta a tutte le occasioni e a tutti tipi di capelli, tanto da essere adottata addirittura sulle passerelle da tantissime celebrities.

Insomma, le parole chiave sono volume e semplicità!
Per maggiori informazioni sulla piastra triferro leggi questo articolo

Beach waves capelli corti

Ricce o lisce, i capelli ondulati sono adatti a tutte e danno volume anche alle chiome meno corpose, ma se avete i capelli corti?

Niente paura: anche voi potete avere le vostre onde!

Anzi, queste sono consigliate se avete un bob, corto o lungo, in quanto un po’ di movimento servirà a dare ai vostri capelli il giusto volume.

Senza contare che sarà sicuramente più facile e veloce realizzare le onde su un taglio corto, piuttosto che ottenere delle beach waves capelli medi o su capelli extra long!

Ma veniamo a noi: beach waves come fare?

Esclusa la piastra dalle opzioni, i metodi per ottenere delle beach waves che si rispettino sono essenzialmente due.

Acconciature strategiche

Questo è forse il metodo più tradizionale: chi di noi non è mai andata a dormire con improbabili treccine, nella speranza di svegliarsi con i capelli mossi?

In questo caso, vi basterà raccogliere i capelli ancora bagnati o umidi in una treccia, per poi scioglierli una volta asciutti.

Scuotete un po’ la chioma con le mani, per togliere i segni marcati della treccia e il gioco è fatto!

Avrete così delle beach waves in modo semplice e naturale!

Sea salt spray

Questa seconda opzione è ancora più rapida della precedente, ma è indicata per chi abbia già dei capelli mossi di base, mentre non sortisce lo stesso effetto sulle chiome dal liscio perfetto.

Il nostro consiglio è quello di ricorrere ad un beach waves spray, ossia uno spray salino per capelli, che vi faciliterà nella vostra missione “capelli con onde”!

Ormai ce ne sono davvero tanti in commercio!

Questo prodotto è davero semplice da usare: va spruzzato sui capelli subito dopo lo shampoo, applicandolo su ogni ciocca con l’aiuto delle mani, prima di asciugare i capelli.

Per l’asciugatura, potete optare per il phon o per una naturale al sole: nel primo caso, per avere più volume, l’ideale sarebbe asciugare i capelli a testa in giù.

Una volta asciutti, vaporizzate un altro po’ di spray.

Facile, vero?

Come asciugare i capelli in modo corretto

Abbiamo già visto insieme come eseguire correttamente uno shampoo, ma per non vanificare il lavoro fatto, è importante concentrarsi anche su come asciugare i capelli e sul corretto utilizzo del phon.

Infatti, ogni tipo di capello ha un proprio metodo specifico di asciugatura.

Come asciugare i capelli lisci

Credete che i capelli lisci siano più facili da asciugare?

In realtà, avere capelli lisci non sempre significa avere una chioma disciplinata. Spesso anzi è necessario adottare qualche piccolo trucco per avere dei capelli ordinati e impeccabili.

In questo caso, vi basterà utilizzare il phon verso il basso, in modo da appiattire le cuticole, e realizzare un angolo di 45 gradi rispetto alla spazzola.

Come asciugare i capelli fini e senza volume

Se avete i capelli sottili e poco voluminosi, una corretta asciugatura vi permetterà di avere un po’ di volume.

In questo caso, vale la regola inversa a quella esposta per i capelli lisci: non utilizzate il phon verso il basso!

Asciugate i capelli a testa in giù e dirigete l’aria verso le radici.

Rialzata la testa, direzionate il getto d’aria sulla parte posteriore dei capelli e pettinateli verso l’alto, così da conferire un aspetto più disordinato alla vostra capigliatura.

Come asciugare i capelli corti

Se avete un taglio corto, avete l’indubbia fortuna di poterli asciugare in poco tempo, ma dovete ugualmente fare attenzione, a seconda che vogliate dargli un aspetto ordinato o più voluminoso.

Per un look più disciplinato, asciugate i capelli assecondandone la direzione e tenendo il phon lontano dalle radici, così che non si increspino.

Se avete i capelli mossi o ricci e volete conferire loro un volume maggiore, asciugateli con il diffusore e a testa in giù: l’effetto sbarazzino è assicurato!

Come asciugare i capelli mossi

Se avete invece capelli dalle onde disordinate e desiderate domarle per ottenere una chioma liscia e sistemata, aiutatevi con una spazzola rotonda.

Dividete i capelli in diverse sezasciugare capelli lisciioni; partendo dalle punte, avvolgete la ciocca intorno alla spazzola, mantenendo il phon ad una distanza di circa 2mm e inclinato di 45 gradi rispetto alla spazzola. Partendo dalla radice, srotolate e fate scivolare lentamente la ciocca fino ad arrivare alla punta. Ripetete l’operazione per le singole ciocche.

Come asciugare i capelli crespi

Per i capelli crespi, il discorso è diverso: l’aria troppo calda rivolta direttamente sui capelli li disidrata e li rende ancora più secchi e tendenti al crespo. Utilizzate meno possibile phon e spazzola e impostate sempre una temperatura media.

In particolare, prediligete i modelli di phon agli ioni, che rilasciano sostanze idratanti per il capello, chiudono le cuticole e riducono l’effetto crespo.

Altro piccolo trucco per evitare il crespo è quello di non fare la piega nel bagno in cui vi siete fatte la doccia: umidità e vapore peggiorerebbero solo la situazione!

Come asciugare i capelli ricci

Ed eccoci arrivati ai capelli ricci, che, come risaputo, richiedono più attenzioni e più tempo, per evitare una chioma crespa e troppo gonfia!

Per facilitarvi le cose, applicate sulle lunghezze una mousse per modellare i ricci.

Inoltre, non utilizzate mai il phon senza diffusore: l’effetto “chioma ingestibile” è garantito!

Se vi sembrano piccolezze, non vi resta che provare e verificare da sole il risultato!

Corti o caschetto? I trend per i tagli del 2017

Siete di quelle che si annoiano ad avere sempre lo stesso taglio e che si divertono a sperimentare e a tagliare?

Ma come si fa a capire quale sia il taglio più adatto al proprio tipo di chioma?

Ecco due semplici regole:

prima di tutto, considerate i lineamenti del viso e alcune caratteristiche del capello, quali lo spessore, la forza e il colore;
dopodiché, vi basterà coordinare questi parametri con le tendenze più in voga del momento.

Ma quali sono i trend per questo 2017?
Sfatiamo subito il mito che i capelli ricci non possano essere tagliati corti: se avete capelli mossi, ondulati, ricci o vaporosi, utilizzate appositi prodotti volumizzanti e anti-crespo e realizzate la piega con la dovuta attenzione.

In questo modo, i capelli lasciati naturali non finiranno per elettrizzarsi con l’umidità e potrete metterne in risalto il volume.
Se invece volete evitare un taglio troppo corto, una soluzione intermedia potrà essere quella del caschetto corto.

È un trend che ritorna, ma in forma diversa: non più pari, ma scalato, con o senza frangia: se optate per la frangia, questa deve essere piena; mentre per un caschetto asimmetrico consigliamo un colore deciso e d’impatto, come un rosso rame scuro e intenso.

Che sia caschetto o taglio corto, non esitate a sperimentare!

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