Parrucca capelli veri: come sceglierla e come curarla
Dopo quella di Ilary Blasi, la parrucca capelli veri è tornata a far parlare di sé.
Infatti, quella della parrucca capelli veri era una moda molto sentita negli anni ’50: a ricordarlo è la stessa Ilary Blasi, che dice di essersi ispirata a sua nonna e di aver scelto di indossarne una per cambiare look a proprio piacimento, senza andare a indebolire e rovinare i capelli.
Ma quando si parla di parrucche con capelli veri, in realtà si sa molto poco, per cui è bene fare chiarezza e spiegare di cosa si tratta, come sceglierla e come curarla.
Le parrucche capelli veri sono prodotti di elevata qualità ed è importante che siano gestite avendone cura e adottando particolari cautele, nell’indossarle, ma soprattutto nel lavarle.
Si può scegliere di ricorrere ad una parrucca con capelli veri per diversi motivi, che siano medici, estetici, come nel caso della nostra bellissima Ilary, o che siano artistici, come nel caso dei cosplay.
La cosa importante è sceglierne una di buona qualità!
È proprio per questo che si opta per le parrucche realizzate con capelli veri, perché sono sinonimo di maggiore qualità rispetto ad una parrucca sintetica.
Inoltre, vi è una vasta gamma tra cui scegliere, come parrucche corte, lunghe, lisce, ricce o mosse.
Insomma, si cambia look in modo semplice, ma senza andare a danneggiare la propria chioma: l’ideale quando si vuole concedere un po’ di riposo ai propri capelli.
La qualità della parrucca, tuttavia, varia anche in base al tipo di capello umano utilizzato, alla sua salute e ai trattamenti che hanno ricevuto prima di essere utilizzati per la creazione della parrucca.
In particolare, il trattamento è importante per quanto riguarda il movimento e la luminosità di una parrucca rispetto ad un’altra: la buona riuscita delle parrucche è dovuta al fatto di avere a disposizione una capigliatura ben curata e annodata, in modo da dare un effetto naturale.
Un consiglio è quello di evitare quelle realizzate con capelli trattati chimicamente e di verificare che si tratti di capelli 100% Remy, ossia composte da capelli dalle cuticole integre e dalla stessa direzione radice-punta: nello specifico, è richiesto che i capelli naturali siano tagliati e raccolti senza alterare il verso delle cuticole.
La dicitura Remy vi permette di ridurre al minimo i nodi e di avere dei capelli più corposi: di certo, le parrucche Remy sono quelle più costose, ma sono anche le migliori in assoluto e le più richieste!
Manutenzione delle parrucche capelli veri
La cura richiesta per le parrucche con capelli veri è maggiore rispetto a quella necessaria per quelle realizzate con capelli sintetici.
Per quanto riguarda il lavaggio, va eseguito ogni 10 giorni in estate, quando si suda di più, mentre è sufficiente ogni 15 in inverno.
I prodotti da utilizzare sono diversi da quelli che applichereste sui vostri capelli, in quanto, pur essendo veri anch’essi, i capelli della parrucca non hanno nessun nutrimento dal cuoio capelluto, per cui non va utilizzato lo shampoo, ma un prodotto specifico, magari dietro indicazione del rivenditore.
Per lavare la parrucca, posizionatela su un’apposita testina, pettinatela con una spazzola ad hoc dalle punte fino alle radici, per rimuoverne i nodi, e bagnatela facendo scorrere l’acqua lungo la sua direzione naturale.
Cominciate poi a stringere i capelli, ciocca dopo ciocca, creando della schiuma, ma senza effettuare movimenti circolari, così da mantenere le cuticole intatte.
Risciacquate con un getto d’acqua dalla testina fino alle punte e, in aggiunta, potete applicare anche un balsamo, da risciacquare.
Completato il procedimento, avvolgete la parrucca in un asciugamano, senza strofinare; dopodiché, pettinatela di nuovo fino alle radici.
Dopo aver eseguito all’incirca cinque lavaggi, applicate una maschera ristrutturante.
Insomma: pratica e comoda da usare, ma abbiatene cura!